17 NOVEMBRE 20012
calizza il conflitto audio e diventa una delle etichette seminali di quello che poi verrà definito Breakcore.
Senza farsi incasellare nel gioco di marketing dei generi mantiene la sua natura di etichetta eretica e politica.
Supporta la scena dei teknival criticandone dall'interno la pochezza strategica e l’appiattimento sonoro.
Nel frattempo pubblica il bollettino Datacide (
http://datacide.c8.com/), rivista di "noise and politics”, a cui collaborano esponenti della controcultura mondiale tra cui Stewart Home.
Quest'autunno Praxis compie 20 anni. In due decadi ha dato alle stampe una cinquantina di dischi che hanno fatto la storia della sperimentazione dance.
Si è spostata da Londra alla Svizzera per poi approdare a Berlino.
Per un giorno avremo quattro tra suoi migliori dj in esclusiva in città.
ingresso: 5 €
In prima serata, dalle 22:
• presentazione del numero 12 di Datacide appena uscito
• introduzione musicale dal vivo a cura di Rxstnz con aperitivo
• Megatsunami · live audio/video performance a cura di otolab
dalle 24, in consolle:
• Base Force One (aka Christoph Fringeli, il fondatore di Praxis Records e della rivista Datacide, i suoi set infuocano i dancefloor con una miscela esplosiva di hardcore, ritmi spezzati e iniezioni letali di noise)
• Electric Kettle (Peace Off, Combine e Praxis. Il francese Electric Kettle è un mostro della decostruzione. I suoi dischi sono cesellati di campionamenti e breaks furiosi, tanta tecnica e una buona dose di ironia. Dancefloor killer!)
• Nemeton (Dj del soundsystem Darkmatter di Los Angeles trasferitasi a Berlino, è anche redattrice di Datacide. presenta un set di broken bass music)
• Zombieflesheater (producer tedesco della più violenta e ruvida follia, vi insegnerà il breakcore facendovi muovere il culo!)
• Dj Balli (bolognese, fondatore dell'etichetta Sonic Belligeranza e della sezione italiana della Associazione Astronauti Autonomi, ha incontrato Fringeli nei primi 90s a Londra e ha visto nascere la Praxis: presenta un dj-set dedicato per intero all'etichetta)
• visuals a cura di otolab
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Painstream nasce dall'incontro tra l'etichetta Rxstnz e il collettivo audio/video otolab.
Le due realtà hanno deciso dopo numerosi collaborazioni informali di lanciare un progetto comune.
Painstream vuole essere antidoto all'appiattimento musicale e all'omologazione culturale.
www.facebook.com/painstream
www.rexistenz.org/painstream
www.rexistenz.org
www.otolab.net
www.otolab.net/data/projects/megatsunami/index.html
